Non servono ipocrite commemorazioni, serve continuare la lotta per l’indipendenza nazionale e la giustizia sociale che animò le forze della Resistenza. Rivendicare l’eredità della lotta partigiana non significa semplicemente condannare le barbarie del regime fascista, significa riconoscere questo come prodotto della società liberale, significa comprenderne la natura politica e combatterla, significa portare avanti la lotta per una nuova Italia e per un nuovo mondo.
Questo è lo spirito che deve accompagnare il 25 aprile: non semplice ricorrenza o culto del passato, ma sprone per la lotta politica, per la rivoluzione socialista!
Questo 25 aprile ci ha visti impegnati in tutta Italia da Milano a Napoli in diverse iniziative, dalla mobilitazione nazionale del Comitato 27 Febbraio alle manifestazioni cittadine. La parola d’ordine è una sola: riprendere la bandiera della Resistenza per la costruzione di una nuova Italia socialista!