La nostra collana Avanguardie comprende tutti i testi di natura marxista e soprattutto marxista-leninista, i quali la lettura è fondamentale,

Testi in ordine di lettura consigliato

– Introduzione alla teoria:

Il Manifesto del Partito Comunista, pubblicato a Londra nel 1848, periodo particolare per le fomentazioni in Europa, è forse uno dei testi più fondamentali, ed assolutamente da leggere soprattutto se si è ancora inesperti e si vuol iniziare ad approfondire il Socialismo. Questo libro breve, ma pregno di pensieri ed analisi, sarà preso non a caso come punto di riferimento e di ispirazione non solo dai Comunisti, ma da tutti i Socialisti. Non c’è molto da stupirsi se il Comunismo, nato dai pensieri rivoluzionari di Marx ed Engels, sia ormai il pensiero socialista più affermato al mondo.

Autori: Marx ed Engels
Introduzione in prossima uscita
40 pagine effettive


ABC del Comunismo, scritto da Nikolaj Bucharin ed Evgenij Preobraženskij nel 1919, è un libro che non ha portato certamente contributi sul campo teorico, ma che ha tuttavia adempiuto a pieno il proprio obiettivo, e cioè introdurre le masse al comunismo. Nonostante abbia numerosi riferimenti ai tempi in cui è stato scritto, è tutt’oggi attuale per quanto riguardano le questioni teoriche affrontate nel testo, tra le critiche al capitalismo e l’esposizione della soluzione alle sue contraddizioni.

Autori: Bukharin e Preobraženskij
Con l’introduzione di Lorenzo Benetti e Leonardo Sinigaglia
123 pagine effettive – 2 pagine introduttive


Il Libretto rosso di Mao è una raccolta di passaggi e citazioni del “grande timoniere” scritti e pronunciati tra il 1926 e il 1964. Nonostante non sia considerabile come uno scritto politico che abbia apportato particolari contributi teorici nel campo comunista, per via della propria semplicità e dei messaggi piuttosto chiari e concisi dal carattere popolare è riuscito a posizionarsi al secondo posto tra i libri più venduti (e letti) al mondo.

Autore: Mao Tse-tung

Introduzione in prossima uscita
146 pagine effettive



– Basi sulla teoria:

Il Compendio del Capitale di Carlo Cafiero è considerato come il miglior riassunto, esposto con semplici esempi ed un linguaggio comprensibile alla maggioranza dei lavoratori. Non a caso lo stesso Marx, in genere molto critico verso tutto e tutti, si congratulerà con l’anarchico italiano per la buona sintesi del primo libro del Capitale. È dunque il testo ideale per chi desidera leggere un introduzione, un riassunto che spieghi bene le meccaniche che si celano dietro all’accumulazione del capitale e quindi del furto del pluslavoro, per comprendere meglio, insomma, le basi dell’economia..

Autore: Carlo Cafiero
Con l’introduzione di Alessia Corona
76 pagine effettive – 2 pagine introduttive


Stato e Rivoluzione, scritto da Lenin nel 1917, è considerato come uno dei testi più importanti e fondamentali per il pensiero marxista-leninista, o comunque Comunista in generale. Su queste analisi e pensieri si è basata l’Unione Sovietica, almeno fino all’ascesa di Kruscev; grazie a questo testo, insieme ad altri di Lenin, hanno avuto successo i movimenti rivoluzionari di stampo appunto marxista-leninista, riuscendo quindi ad applicare il socialismo nei loro Paesi, come Cuba, la Cina di Mao, Vietnam, la Corea del nord, e tanti altri.

Autore: Vladimir “Lenin”
Con l’introduzione di Eros R.F.
116 pagine effettive – 5 pagine introduttive


Princìpi del Leninismo e Questioni del Leninismo, scritti rispettivamente nel 1924 e nel 1926 da Iosif “Stalin”, sono due testi assolutamente da leggere per cogliere al meglio l’essenza e le basi del marxismo-leninismo. Pensati per essere compresi nel miglior modo possibile, i due testi, trascritti da diverse lezioni tenute da Stalin presso università, sono forse un sunto perfetto sia per chi vuole iniziare e chi vuole approfondire il marxismo-leninismo, il pensiero di Stalin e l’ideologia che ha insomma reso l’Urss una potenza mondiale.

Autore: Iosif “Stalin”
Introduzione in prossima uscita
176 pagine effettive


– Basi sulla prassi:

Che fare?, scritto da Lenin nel 1902, è uno dei testi più importanti per comprendere come un Partito Comunista si debba organizzare e muovere nei vari contesti in cui uno Stato borghese può trovarsi. Attraverso il centralismo democratico e la disciplina, il Partito si deve porre come avanguardia del proletariato, elevando questo, senza limitarsi quindi al mero sindacalismo.

Sono inoltre compresi nel testo gli articoli Da che cosa cominciare? e Problemi scottanti del nostro movimento, in quanto strettamente legati al Che fare?.

Autore: Vladimir “Lenin
Con l’introduzione di Eros R.F.
182 pagine effettive – 6 pagine introduttive


Sinistrismo, malattia infantile del comunismo, spesso tradotto erroneamente in “Estremismo”, è uno dei testi più importanti di Lenin; scritto dopo la Rivoluzione, nel 1920, la propria funzione è quella di criticare le politiche “sinistre” ed “infantili” dei vari Partiti comunisti dei Paesi occidentali, particolarmente avversi alla partecipazione del Partito alle elezioni, ai compromessi o alle lotte sindacali.

Autore: Vladimir “Lenin”
Con l’introduzione di Eros R.F.
105 pagine effettive – 17 pagine introduttive



– Teoria avanzata:

Storia del Partito Comunista (Bolscevico) dell’URSS è uno dei testi più importanti sia per comprendere al meglio le dinamiche, la storia dell’Unione Sovietica e del suo unico Partito rivoluzionario, e sia per comprendere il marxismo-leninismo. Non solo storia, ma anche filosofia, teoria politica e in parte economia, sono stati trattati in questa sorta di manuale, che dovrebbe legger ogni marxista.

Autori: Stalin, Kalinin, Molotov, Vorosilov, Kaganovic, Mikoyan, Zdanov, Berija
Introduzione in prossima uscita
257 pagine effettive


In questo secondo volume della raccolta di Scritti scelti sul Socialismo Coreano, con ben 29 discorsi e testi di Kim Il Sung, Kim Jong Il e Kim Jong Un, si vuole ancora una volta render libera la lettura e il giudizio su uno dei Paesi visti con più disprezzo in occidente. Con questo libro, si spera di contribuire a distogliere il pregiudizio del lettore sui tre leader che hanno liberato e guidato una piccola nazione alla sua grandezza, isolata come nessun altro dal mondo, ma sempre all’avanguardia nella giustizia e nella prosperità.

Autori: Kim Il Sung, Kim Jong Il, Kim Jong Un
Tradotto dal KFA e con l’introduzione di Jean-Claude Martini (KFA)
430 pagine effettive – 15 pagine introduttive



– Secondari:

L’Offensiva del fascismo e i compiti dell’Internazionale è uno dei contributi maggiori che ci ha lasciato il partigiano bulgaro Georgi Dimitrov. Pronunciato in occasione del VII Congresso dell’Internazionale Comunista, questo importante discorso mette a nudo il fenomeno del fascismo con una coerente analisi di classe, riconoscendo in tale reazione come risposta repressiva da parte della borghesia, timorosa di quei movimenti di massa in Europa che, seguendo la scia della Rivoluzione d’Ottobre, avrebbero potuto rovesciare il potere dei capitalisti.

Autore: Georgi Dimitrov
Con l’introduzione di Leonardo Sinigaglia
79 pagine effettive – 2 pagine introduttive


Lo scritto Le armi del fascismo di Pietro Secchia, pubblicato nel 1971 e conosciuto anche come “Che cos’è il fascismo”, è assolutamente da leggere se si vuol ben comprendere il fenomeno del fascismo, che ha colpito l’Italia durante il ventennio e che si minacciava a ritornare sotto spoglie diverse. Secchia analizza quindi il fascismo storico, per poi comparare le situazioni socio-politiche che hanno portato al fascismo nel ‘900 e la fine degli anni ’60, giungendo alla conclusione che la minaccia fascista più grande non è rappresentata dal msi o da altri movimenti nostalgici di quei tempi, ma un’organizzazione ben più istituzionale e accettata da molti.

Autore: Pietro Secchia
Con l’introduzione di Andrea Gallazzi
152 pagine effettive – 3 pagine introduttive


Il 26 luglio 1953, a distanza di 100 anni dalla nascita di José Martí, un centinaio di giovani patrioti cubani lanciano l’assalto al cielo, cercando di prender il controllo della caserma Moncada, con l’obiettivo di sovvertire il governo dispotico di Batista, burattino dell’impero nordamericano. Chi non finì ucciso, venne arrestato e torturato, subendo un processo farsa senza alcuna difesa: tra questi, tuttavia, spiccherà paradossalmente l’arringa forse più famosa della storia. Da accusato, Fidel Castro riuscirà a portare fatti, dati, ed indurre ragionamenti che lo porteranno ad essere l’accusatore, proponendo inoltre una Patria libera, diversa da quella martoriata da decenni. Quel celebre discorso sarà ricordato come La Storia mi assolverà.

Autore: Fidel Castro
Con l’introduzione di Eros R.F.
84 pagine effettive – 7 pagine introduttive